Bitti, 11 dicembre | presentazione VISIT BITTI
Visit Bitti
Nasce il primo progetto multipiattaforma di
promozione turistica del piccolo paese sardo
Quattordici operatori dei settori turistico-ricettivo, ristorazione e artigianato di Bitti, lanciano il progetto di destination marketing: Visit Bitti. Del gruppo di imprese del comune barbaricino - noto per il Canto a Tenore (Patrimonio intangibile dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO) e per il suo villaggio/santuario nuragico Romanzesu - fanno parte hotel, agriturismi, affittacamere, bed and breakfast, ristoratori, cooperative, aggregazioni di commercianti e botteghe di artigianato artistico.
Lo scopo principale del progetto VisitBitti è quello di rispondere alla frammentazione presente in termini di promozione turistica, con la creazione di un’identità e un’immagine coordinate che possano comunicare la destinazione Bitti (e il suo territorio) in maniera coerente ed efficace. L’azione di rete degli operatori locali risponde anche alla necessità di fare emergere le eccellenze e gli unicum archeologici, culturali, artigianali ed enogastronomici presenti nel territorio bittese ma ancora poco battuti dai percorsi turistici e dai flussi di visitatori, anche internazionali, che frequentano le aree costiere della Sardegna tralasciando le bellezze delle aree interne dell’isola. Ulteriore obiettivo del progetto Visit Bitti è quello di proporre strumenti di informazione e ispirazione che per loro natura possono contribuire a destagionalizzare i flussi turistici.
Nel mese di dicembre si parte con la versione inglese e italiana del sito web di destinazione che conterrà non solo dettagliate schede informative di tutti i punti di interesse del territorio e dei paesi limitrofi ma anche una sezione bilingue a cui verranno applicate le più moderne tecniche di storytelling digitale per promuovere le attrazioni del territorio attraverso vere e proprie forme di narrazione online.
Altro output fondamentale del progetto sarà la cartina turistica stampata in ventimila copie (20.000) che includerà tutte le principali informazioni su Bitti e il suo territorio insieme alla cartografia generale della regione Sardegna. La mappa verrà diffusa dagli operatori coinvolti in tutte le più importanti manifestazioni del territorio sardo e in tutte le fiere nazionali e internazionali del turismo.
Infine, il progetto prevede anche degli incontri rivolti ai quattordici operatori coinvolti per formarli sull’utilizzo ottimale del sito web in cui potranno promuovere eventi, offerte ed iniziative.
Visit Bitti è un progetto di marketing territoriale fortemente voluto dal tessuto economico bittese più interessato al mercato turistico. A spingere fortemente per la realizzazione del progetto l’Hotel Su Lithu, struttura a 4 stelle che ha saputo portare in questo angolo di Barbagia un nuovo modo di fare ospitalità coniugando innovatività e tradizione. L’idea di Su Lithu, di dotarsi di strumenti efficaci di marketing territoriali e stata sposata con entusiasmo da 13 operatori. Tra questi altre strutture ricettive, anche loro impegnate nella promozione del territorio e della natura: l’agriturismo di Ertila, un punto di riferimento per chi vuole esplorare le alture bittese, Calavrina dove si fa agriturismo e si produce un ottimo formaggio bio e Dogolai, un agriturismo accogliente e rilassante in direzione Orune. Hanno aderito anche i Bed and Breakfast Notte al Museo e Tepilora e gli affittacamere, Sa Zodia e Sa domo de Diosa strutture accoglienti e funzionali tutte situate nel cuore dell’antico borgo. Non c’è ospitalità senza un pasto conviviale e per questo nel progetto non potevano non essere coinvolti la trattoria tipica Sos Chercos, a pochi passi dal paese in un’amena campagna, lo storico Ristorante Pizzeria il Pomodoro, situato in posizione strategica sulla via Brescia e la Pizzeria Paninoteca Su Cantaru a pochi passi della Piazza Asproni. Naturalmente, VisitBitti valorizza e promuove anche le produzioni locali, come l’artigianato artistico delle colorate ceramiche del laboratorio del partner Terra Pintada. Hanno aderito al progetto anche la Cooperativa Istelai, che gestisce da tempo e con ottimi risultati il sito di Romanzesu e i due musei cittadini. Ha aderito al progetto anche il Centro Commerciale Naturale Bitzi - la rete d’imprese formata dagli operatori commerciali del paese - proprio a sottolineare lo spirito di collaborazione e l’interesse collettivo nei confronti di azioni concrete per lo sviluppo turistico del territorio.
Azioni che saranno presentate con una conferenza stampa a Bitti l’11 dicembre. Accanto alle PMI promotrici del progetto volto ad informare ed ispirare il viaggiatore, sono stati invitati ad intervenire il Presidente della Camera di Commercio di Nuoro Agostino Cicalò; Il Direttore di ConfCommercio Nuoro-Ogliastra Gianluca Deriu; Manuel Cazzaniga coordinatore di Gaveena progetto di incoming del Tour operator Blueberry Travel (Sassari) e il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini.
La conferenza stampa si svolgerà a Bitti l’11 dicembre 2015 alle ore 11.00 presso i locali di “Casa Calvisi” nel rione storico di Monte Mannu, sulla via Mameli di fronte al Museo della Civilta’ Pastorale e Contadina.
I 14 operatori che hanno promosso e aderito al progetto sono:
Hotel Ristorante Su Lithu, Affittacamere Sa Domo de Diosa, Affittacamere Sa Zodia, Agriturismo Calavrina, Agriturismo Dogolai, Agriturismo Ertila, Artigianato artistico Terra Pintada, Bed and Breakfast Notte al Museo, Bed and Breakfast Tepilora, Centro Commerciale Naturale Bitzi, Cooperativa servizi turistici Istelai, Pizzeria Paninoteca Tavola Calda Su Cantaru, Ristorante Pizzeria Il Pomodoro, Trattoria tipica Sos Chercos
Gli aspetti tecnici e creativi del progetto sono curati da Fare Digital Media, start up innovativa specializzata nella progettazione di strategie di comunicazione e storytelling digitale per la promozione turistica.
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