Progetto LEI - genesi e caratteristiche
Nel 2011, al fine di promuovere una maggiore trasparenza dei mercati finanziari, il G-20 ha dato mandato al Financial Stability Board (FSB) di coordinare i lavori per la creazione di un sistema internazionale di identificazione univoco e globale, successivamente denominato Global Legal Entity Identifier System (GLEIS).
Il sistema si basa sul possesso di un codice univoco di identificazione denominato LEI (Legal Entity Identifier) che dovrà essere richiesto da quei soggetti giuridici che operano nei mercati finanziari internazionali e rappresenterà un elemento di semplificazione e di trasparenza delle procedure interne. Infatti, il GLEIS consentirà alle autorità di regolamentazione di identificare le parti contraenti nelle operazioni concluse sui mercati finanziari, su base nazionale ed internazionale, rendendo più efficace l'azione di prevenzione e contenimento dei rischi sistemici.
A livello internazionale, il GLEIS è sottoposto a sorveglianza, esercitata dal Comitato di Supervisione Regolamentare (Regulatory Oversight Committee, ROC), organo composto da autorità nazionali e istituzioni finanziarie internazionali.
Fino a quando il sistema non sarà completamente operativo, il GLEIS opererà in un regime transitorio (definito “interim”) e gli organismi nazionali che si saranno accreditati come pre-LOUs (pre-Local Operating Units) provvederanno al rilascio di codici pre-LEI; tali codici saranno destinati a migrare nel sistema definitivo ma senza subire alcuna variazione nella codifica.
La pre-LOU italiana è responsabile dell'assegnazione dei codici pre-LEI ad imprese e fondi di investimento italiani, pertanto i codici pre-LEI emessi da Unioncamere sono accettati a livello internazionale come identificativo unico per la registrazione dei contratti derivati presso i trade repository e per gli ulteriori utilizzi previsti dalle autorità competenti; inoltre, una volta concluso il processo di omologazione da parte del Comitato di Supervisione Regolamentare, la pre-LOU italiana sarà considerata “endorsed”, una sorta di certificazione che attesta a livello internazionale il rispetto delle indicazioni di processo ed operative che le LOU devono garantire nell’erogazione del servizio di attribuzione dei codici LEI.
Nella prima settimana di gennaio 2014, la pre-LOU ha iniziato il rilascio dei primi codici pre- LEI ai soggetti che si sono rivolti al portale web http://lei-italy.infocamere.it/, compilando l’apposito modulo online. Le richieste pervenute in modalità telematica sono state sottoposte alla fase di istruttoria consentendo la preassegnazione dei codici pre-LEI richiesti. Coerentemente con le caratteristiche di questa iniziativa, i soggetti in prima istanza maggiormente interessati al servizio di rilascio gestito dalla pre-LOU italiana si sono dimostrati gli istituti di credito, come è possibile rilevare dalla sezione "Archivio" dell'area "Servizi" del portale.