SPORT ACT - SupPORTare la competitività economicA e la Coesione sociale attraverso la valorizzazione dello sporT
IL PROGETTO
SPORT ACT acronimo di “SupPORTare la competitività economicA e la Coesione sociale attraverso la valorizzazione dello sporT”, è un progetto approvato e finanziato nell'ambito del programma Interreg IT-FR Marittimo 2021 -2027. La Camera di Commercio di Nuoro è partner del progetto, unitamente ad Anci Toscana (capofila), ad Anci Liguria, alla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, a UISP - Unione Italiana Sport per Tutti, al Comune di Alghero, alla Chambre de Commerce et d'Industrie du Var e alla Communauté D'agglomération Pays Ajaccien.
Il progetto, operativo da marzo del 2024, mira a offrire ai territori coinvolti azioni qualificate di scouting e coaching, seguite da sperimentazioni concrete. L'obiettivo è supportare la nascita e il rafforzamento di attività imprenditoriali, creare nuovi posti di lavoro e sviluppare nuove competenze, promuovere il turismo e stimolare la rigenerazione economica e sociale attraverso un innovativo processo di transizione verso la creazione di ecosistemi sportivi. La CCIAA di Nuoro, grazie alla sua natura istituzionale, possiede una profonda conoscenza del tessuto imprenditoriale locale e delle sue potenzialità, inclusi gli spazi innovativi capaci di generare nuovi sbocchi economici. Come partner di progetto costruirà la mappatura delle attività e delle iniziative sportive in riferimento alla provincia di Nuoro ed elaborerà il piano di complementarietà e sinergia, predisporrà la strategia SPORT ACT per il territorio di riferimento utilizzando le linee guida fornite dal capofila. Realizzerà le attività di scouting e di coaching previste dal progetto e quelle relative alla creazione e sperimentazione di itinerari turistico-sportivi. Inoltre, collaborerà con Anci Toscana alla promozione delle attività.
SPORT ACT avrà una durata di 36 mesi e inserisce nel contesto delle transizioni socioeconomiche che esplorano nuove dimensioni per la valorizzazione degli "ecosistemi sportivi". A livello europeo, lo sport è riconosciuto come un motore per l'innovazione e la crescita: tuttavia, nelle regioni transfrontaliere, le potenzialità dello sport sono ancora poco sviluppate e spesso limitate alla dimensione ludico-ricreativa e del benessere fisico. Con questo progetto, si intende promuovere il concetto di “transizione sportiva”, posizionando lo sport come una leva di sviluppo economico, con un'attenzione particolare al turismo.
ATTIVITÀ
La Studyvisit si è aperto il 16 ottobre presso il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE), dove Pietro Vittorio Barbieri ha illustrato le attività svolte e presentato il parere SOC/690 dal titolo “L'azione dell'UE per il periodo post COVID-19: migliorare la ripresa attraverso lo sport”. Stefano Palmieri ha poi discusso la revisione dell’Agenda territoriale dell’UE 2030, evidenziando l’importanza di un approccio integrato alla politica di coesione. Il 17 ottobre, durante un incontro formativo presso la Commissione Europea, Luigi Fiorino della DG ECHO ha approfondito il ruolo della Commissione come organo esecutivo dell’Unione Europea, mentre Pier-Marcello Corrado ha delineato le politiche dell’UE in ambito sportivo. La Studyvisit si è conclusa il 18 ottobre con la seconda riunione del comitato di pilotaggio del progetto, presso l’Ufficio della Regione Toscana a Bruxelles, e un incontro con la Piattaforma Europea per l’Innovazione Sportiva (EPSI), strumento fondamentale per reperire i finanziamenti e le opportunità in questo settore.